Gino Di Meglio: "Agenda 21, sviluppo sostenibile o sostegno per lo sviluppo personale?
21 Febbraio 2007
Gino Di Meglio: "Agenda 21, sviluppo sostenibile o sostegno per lo
sviluppo personale?
Aggiornamenti al 20 Novembre 2007.
E' sparito da "TELEISCHIA più", l'articolo di Gino Di Meglio
"Agenda 21, sviluppo sostenibile o sostegno per lo sviluppo personale? che
era stato pubblicato da quella testata il 03 giugno 2006
sulla seguente pagina :
www.ischianews.com/notizia.php?id=7728"
Io lo riporto integralmente su cieliparalleli.com.
Aggiungo brevemente ciò che é da sondaggi telematici: sembra
che moltissimi cittadini non sappiano ancora cosa sia Agenda 21 ed Agenda
21 Local, ed anche l'Assessore di Varese Luigi Federiconi, Responsabile
dell'Ufficio Agenda 21 Local di Via Copelli, 5; durante il corso di una
conversazione telefonica ha dichiarato ad un varesino "di non sapere
assolutamente nulla d'Agenda 21 e d'Agenda 21 Local" (?!)
(...).
Segue trascrizione integrale dell'articolo di Gino Di Meglio.
Zoe Bless
03/06/2006
Gino Di Meglio, consigliere comunale di Ischia indirizzò
un’interrogazione al sindaco riguardante Agenda 21.
TELEISCHIA più del 03/06/2006
GINO DI MEGLIO: AGENDA 21, SVILUPPO SOSTENIBILE O SOSTEGNO PER LO SVILUPPO
PERSONALE?
Gino Di Meglio,
consigliere comunale del comune d'Ischia ha indirizzato un'interrogazione
al sindaco ed al segretario generale del comune d'Ischia riguardante Agenda
21. Con delibera di G.M: n° 127 del 19.11.2002 il Comune d'Ischia ha
aderito alla Carta d'Aalborg. La delibera venne adottata su proposta di
Gennaro Scotti consigliere comunale di A.N. Nell'immediatezza dell'adozione
dell'atto giuntale ebbi modo d'esprimere, pubblicamente, soddisfazione nel
constatare che la maggioranza aveva recepito un punto saliente del mio
programma elettorale.
Tuttavia ritenni di rivolgere un invito al Consigliere proponente Gennaro
Scotti di non consentire di trasformare un modello di sviluppo serio in
un'occasione per distribuire prebende o per consolidare posizioni
personali, in quanto il tema dell"Ambiente e Sviluppo" doveva essere
affrontato con serietà per essere particolarmente caro ad una
collettività che dal turismo trae reddito, ed anche perchè un
serio dibattito sul tema, avrebbe rappresentato non solo un momento di
rilancio socio-culturale in una nuova ottica di sviluppo economico
compatibile con l'ambiente, ma anche un incredibile volano per l'intera
economia isolana.
I principi informatori, gli obiettivi e le finalità del progettto
Agenda 21 erano evidentemente troppo ambiziosi per poter essere colti
appieno dalle mediocri capacità del rappresentante della compagine
amministrativa che regge le sorti de Comune d'Ischia che si è reso
promotore dell'importante iniziativa. Infatti tutta l'attività
svolta per il progetto Agenda 21 Isola d'Ischia, è stata percepita e
svolta come una serie di meri adempimenti burocratici da compiere solo ed
esclusivamente per il rispetto dei momenti procedimentali previsti dalla
normativa.
S'innesta tale modus operandi nel più generale modello
amministrativo improntato al "sistema Brandi" che si è
caratterizzato, in questi quattro anni di gestione del territorio, per
assoluta mancanza d'idee e progetti. E così anche Agenda 21 è
divenuto un simulacro di progetto.
Un primo appunto va fatto alla società esterna che si occupa
d'Agenda 21: si tratta dellla "Sonda Sismi", ed i tre responsabili che
vengono ad Ischia a curare i Forum si occupano del settore Mercati e
Finanza (che c'entra con l'ambiente??).
La mission principale della società è il "supporto
organizzativo, gestionale e di marketing alle iniziative di venture capital
avviate dalla finanziaria controllante sull'intero territorio
nazionale"...; con il passare del tempo, (si costituisce nel 1993) si
è occupata d'altri settori tra i quali: Ricerca ed Innovazione
tecnologica, Risorse umane, Responsabilità sociale, Strategie e
Strumenti Organizzativi, Qualità disciplinari e Marchi, Igiene e
Sicurezza, Marketing Internazionale, New Ideas, Ambiente. L'ambiente, come
si vede, è un settore marginale per questo tipo d'azienda, e il
sistema "Agenda 21" è soltanto una delle tante attività che
asseriscono di saper curare...!
In realtà per cominciare bene un progetto di Agenda 21 locale ci si
affida a una società di consulenza che s'occupa principalmente
d'ambiente e che abbia una buona esperienza nel settore.
Sorgono spontanee alcune domande: chi ha individuato nella Società
"Sonda Sistemi" l'interlocutore per il progetto? Com'è stato
conferito loro l'incarico? E' stato predisposto un bando di gara per
l'individuazione della Società? Sono state invitate altre
Società operanti nel settore? Nella conferenza mondiale delle
Nazioni Unite su Ambiente e Sviluppo, tenutesi a Rio de Janeiro nel Giugno
del 1992, 178 governi di tutto il mondo, tra cui l'Italia, hanno adottato
l'Agenda 21, un documento d'intenti, costituito da quaranta capitoli nel
quale vengono indicate le "cose da fare e da mettere in agenda nel XXI
secolo" per realizzare uno sviluppo sostenibile. L'Agenda 21 locale
è lo strumento d'attuazione di tali azioni a livello locale che ogni
autorità locale è chiamata ad attivare dalla stessa
dichiarazione di Rio, nel capitolo 28.
La norma richiamata invita esplicitamente le autorità locali a
giocare un ruolo chiave nella promozione dello sviluppo sostenibile
partecipato affermando che: "ogni amministrazione locale dovrebbe dialogare
con i cittadini, le organizzazioni locali e le imprese private e adottare
una propria Agenda 21 locale. Attraverso la consultazione e la costruzione
del consenso, le amministrazioni locali dovrebbero apprendere ed acquisire
dalla comunità locale e dal settore industriale, le informazioni
necessarie per formulare le migliori strategie".
Dal sito internet del comune d'Ischia s'accede al sito d'Agenda 21 Locale
ove si scopre che L'Agenda 21 d'Ischia è stata promossa da tutti i
sei comuni dell'isola! Tuttavia dai lavori del Forum, pubblicati sul sito
internet, emerge l'assenza dei comuni isolani, per avviare un'Agenda 21
Locale di solito si parte da quattro azioni indispensabili:
? costituire una segreteria tecnica;
? individuare gli attori locali - sociali, economici ed istituzionali da
invitare ai Forum;
? dare visibilità all'Agenda 21 locale;
? sensibilizzare gli attori interni ed esterni all'amministrazione.
Una delle prime azioni da svolgere è la costituzione di una
Segreteria Tecnica che è necessaria per migliorare la
capacità di programmare e coordinare responsabilità,
competenze, azioni, tempi e risorse per favorire l'avvio e l'attuazione
dell'Agenda 21 Locale.
Dal sito internet s'evince che la segreteria è alternativamente
l'ufficio protocollo del comune d'Ischia e l'ufficio patrimonio sempre del
comune d'Ischia.
Per vero la segreteria dovrebbe essere formata appositamente per questo
progetto, e dunque non da un ufficio che già esiste ed è
preposto per svolgere altri compiti; dovrebbe essere composta da
responsabili che, per esempio, all'interno di un comune si occupano
d'ambiente o cose simili, oltre agli esperti dell'azienda esterna di
consulenza. Altra domanda: se il progetto è promosso da sei comuni
dell'isola perchè i membri della segreteria sono solo quelli del
comune d'Ischia?
E' necessario poi fare attenzione agli Attori Locali, o Portatori
d'interesse (stakeholders) della comunità locale, che sono i
rappresentanti d'istituzioni territoriali, associazioni di categoria,
organizzazioni sindacali, associazioni del volontariato, comitati, ordini
professionali, università e centri di ricerca, enti di formazione e
centri studi, enti di promozione turistica, movimenti e gruppi culturali e
religiosi, soggetti promotori dello sviluppo locale, media, enti di
controllo pubblico. Occorre prestare attenzione alle modalità
d'attivazione del loro coinvolgimento e al grado di
rappresentatività dei rappresntanti di tali attori.
Gl'incontri sono stati soltanto quattro, scarsamente pubblicizzati e poco
partecipati.
Al primo incontro del forum che risale al 10/11/2005, e di cui c'è
pure il report sul sito, hanno partecipato soltanto due persone oltre i tre
consulenti esterni (vedi scheda dei partecipanti nel sito internet)
L'incontro era programmare per costituire il forum!
Al secondo incontro del 1/12/2005 i partecipanti erano sette, e di cui tre
sempre dell'azienda di Napoli...
Poche persone hanno poi preso parte ai sucessivi due incontri.
Dai report pubblicati sul sito internet, è possibile verificare
anche il tempo dedicato alla discussione degli argomenti. Gli incontri non
sono durati più di un ora per discutere argomenti che, per
importanza, avrebbero invece richiesto intere giornate di discussione e
dibattito.
Alcune sessioni di lavoro sono state addirittura sospese per mancanza di
partecipanti!
Appare evidente che è venuto meno il ruolo fondamentale della
consulenza esterna e della segreteria tecnica che non ha saputo, o voluto,
dare adeguata pubblicità agli incontri !
In pochi mesi, poche persone avrebbero poi dovuto stilare il documento
finale e cioè il Rapporto sullo Stato dell'Ambiente, e cioè
un quadro diagnostico locale che fornisca una interpretazione basata su
dati ed informazioni, circa lo stato dell'ambiente, dell'economia e della
società del territorio.
Il documento finale ( di ben 106 pagine) appare per la verità un
modello predisposto a stampa, di quelli che è possibile scaricare da
un qualsiasi sito internet per adattare ad ogni situazione!
E resta così uno sterile documento privo di valenza in quanto
elaborato senza la effettiva partecipazione dei cittadini, delle
associazioni, delle amministrazioni e di tutti quei soggetti che dovrebbero
invece essere degli attori ed i protagonisti di uno sviluppo sostenibile
per l'Isola d'Ischia.
Ovviamente per avviare Agenda 21 Locale si sono utilizzate risorse
economiche.
E per giustificare le spese e l'erogazione dei fondi pubblici, un
importante strumento è stato trasformato in una serie di meri
adempimenti burocratici!
Ma agenda 21 era un'occasione per iniziare un processo di sviluppo
sostenibile o è stata un'occasione di sviluppo personale !
Ai lettori e agli elettori la risposta, ed al Sindaco la seguente
interrogazione:
ILL.MO. SIG. SINDACO DEL COMUNE DI ISCHIA
ILL.MO SIG. SEGRETARIO GENERALE DEL COMUNE DI ISCHIA
E.p.C. AL MINISTERO DELL'AMBIENTE
Il sottoscritto Biagio Di Meglio consigliere comunale del gruppo de "La
Margherita" del comune di ISCHIA, espone:
Il Comune di Ischia, attraverso la delibera di G.M. n. 127 del 19.11.2002,
ha inteso aderire alla Carta d'Aalborg e si è reso promotore della
Agenda 21 Locale. Dalle notizie apprese dal sito internet del Comune di
Ischia il sottoscritto ha appreso che è stata nominata consulente
esterno la società Sonda Sistemi.
Tanto esposto il sottoscritto
CHIEDE
Di conoscere:
A - quali sono stati i criteri che hanno presieduto alla scelta della
società Sonda Sistemi.
B - se sono state invitate altre società per svolgere il ruolo di
consulente.
C - Quanti fondi sono stati stanziati per attivare Agenda 21 locale.
D - I preventivi e la fattura di spesa.
Attende risposta scritta nei termini di legge e di regolamento ed all'esito
si riserva di esporre i fatti alla Procura Generale presso la Corte dei
Conti per la verifica del corretto utilizzo dei fondi pubblici.
Gino Di Meglio consigliere comunale del comune di Ischia ha indirizzato
un'interrogazione al sindaco ed al segretario generale del comune di Ischia
riguardante Agenda 21.
Con delibera di G.M n. 127 del 19.11.2002 il Comune di Ischia ha aderito
alla Carta d'Aalborg. La delibera venne adottata su proposta di Gennaro
Scotti consigliere comunale di A.N. Nell'immediatezza dell'adozione
dell'atto giuntale ebbi modo di esprimere, pubblicamente, soddisfazione nel
constatare che la maggioranza aveva recepito un punto saliente del mio
programma elettorale.
Tuttavia ritenni di rivolgere un invito al consigliere proponente Gennaro
Scotti di non consentire di trasformare un modello di sviluppo serio in un
occasione per distribuire prebende o per consolidare posizioni personali,
in quanto il tema dell"Ambiente e Sviluppo" doveva essere affrontato con
serenità per essere particolarmente caro ad una collettività
che dal turismo trae reddito, ed anche perche un serio dibattito sul tema,
avrebbe rappresentato non solo un momento di rilancio socio-culturale in
una nuova ottica di sviluppo economico compatibile con l'ambiente, ma anche
un incredibile volano per l'intera economia isolana.
I principi informatori, gli obiettivi e le finalità del progettto
Agenda 21 erano evidentemente troppo ambiziosi per poter essere colti
appieno dalle mediocri capacità del rappresentante della compagine
amministrativa che regge le sorti del Comune di Ischia che si è reso
promotore dell'importante iniziativa. Infatti tutta l'attività
svolta per il progetto Agenda 21 Isola d'Ischia, è stata percepita e
svolta come una serie di meri adempimenti burocratici da compiere solo ed
esclusivamente per il rispetto dei momenti procedimentali previsti dalla
normativa.
S'innesta tale modus operandi nel più generale modello
amministrativo improntato al "sistema Brandi" che si è
caratterizzato, in questi quattro anni di gestione del territorio, per
assoluta mancanza d'idee e progetti. E così anche Agenda 21 è
divenuto un simulacro di progetto.
Un primo appunto va fatto alla società esterna che si occupa
d'Agenda 21: si tratta dellla "Sonda Sistemi", ed i tre responsabili che
vengono ad Ischia a curare i Forum si occupano del settore Mercati e
Finanza (che c'entra con l'ambiente??).
La mission principale della società è il "supporto
organizzativo, gestionale e di marketing alle aziende di venture capital
avviate dalla finanziaria controllante sull'intero territorio
nazionale"...; con il passare del tempo, (si costituisce nel 1993) si
è occupata d'altri settori tra i quali: Ricerca ed Innovazione
tecnologica, Risorse umane, Responsabilità sociale, Strategie e
Strumenti Organizzativi, Qualità Disciplinari e Marchi, Igiene e
Sicurezza, Marketing Internazionale, New Ideas, Ambiente.
L'ambiente, come si vede, è un settore marginale per questo tipo
d'azienda, e il sistema "Agenda 21" è soltanto una delle tante
attività che asseriscono di saper curare...!
In realtà per cominciare bene un progetto di Agenda 21 locale ci si
affida a una società di consulenza che s'occupa principalmente
d'ambiente e che abbia una buona esperienza nel settore.
Sorgono spontanee alcune domande: chi ha individuato nella Società
"Sonda Sistemi" l'interlocutore per il progetto? Com'è stato
conferito loro l'incarico?
E' stato predisposto il bando di gara per l'individuazione della
Società? Sono state invitate altre Società operanti nel
settore? Nella conferenza mondiale delle Nazioni Unite su Ambiente e
Sviluppo, tenutesi a Rio de Janeiro nel Giugno del 1992, 178 governi di
tutto il mondo, tra cui l'Italia, hanno adottato l'Agenda 21, un documento
d'intenti, costituito da quaranta capitoli nel quale vengono indicate le
"cose da fare e da mettere in agenda nel XXI secolo" per realizzare uno
sviluppo sostenibile. L'Agenda 21 locale è lo strumento d'attuazione
di tali azioni a livello locale che ogni autorità locale è
chiamata ad attivare dalla stessa dichiarazione di Rio, nel capitolo
28.
La norma richiamata invita esplicitamente le autorità locali a
giocare un ruolo chiave nella promozione dello sviluppo sostenibile
partecipato affermando che: "ogni amministrazione locale dovrebbe dialogare
con i cittadini, le organizzazioni locali e le imprese private e adottare
una propria Agenda 21 locale. Attraverso la consultazione e la costruzione
del consenso, le amministrazioni locali dovrebbero apprendere ed acquisire
dalla comunità locale e dal settore industriale, le informazioni
necessarie per formulare le migliori strategie".
Dal sito internet del comune d'Ischia s'accede al sito d'Agenda 21 Locale
ove si scopre che L'Agenda 21 d'Ischia è stata promossa da tutti i
sei comuni dell'isola! Tuttavia dai lavori del Forum, pubblicati sul sito
internet, emerge l'assenza dei comuni isolani, per avviare un'Agenda 21
Locale di solito si parte da quattro azioni indispensabili:
? costituire una segreteria tecnica;
? individuare gli attori locali - sociali, economici ed istituzionali da
invitare al Forum;
? dare visibilità all'Agenda 21 locale;
? sensibilizzare gli attori interni ed esterni all'amministrazione.
Una delle prime azioni da svolgere è la costituzione di una
Segreteria Tecnica che è necessaria per migliorare la
capacità di programmare e coordinare responsabilità,
competenze, azioni, tempi e risorse per favorire l'avvio e l'attuazione
dell'Agenda 21 Locale.
Dal sito internet s'evince che la segreteria é, alternativamente
l'ufficio protocollo del comune d'Ischia e l'ufficio patrimonio sempre del
comune d'Ischia.
Per vero la segreteria dovrebbe essere formata appositamente per questo
progetto, e dunque non da un ufficio che già esiste ed è
preposto per svolgere altri compiti; dovrebbe esere composta da
responsabili che, per esempio, all'interno di un comune si occupano
d'ambiente o cose simili, oltre agli esperti dell'azienda esterna di
consulenza. Altra domanda: se il progetto è promosso da sei comuni
dell'isola perchè i membri della segreteria sono solo quelli del
comune d'Ischia?
E' necessario poi fare attenzione agli Attori Locali, o Portatori
d'interesse (stakeholders) della comunità locale, che sono i
rappresentanti d'istituzioni territoriali, associazioni di categoria,
organizzazioni sindacali, associazioni di volontariato, comitati, ordini
professionali, università e centri di ricerca, enti di formazione e
centri studi, enti di promozione turistica, movimenti e gruppi culturali e
religiosi, soggetti promotori dello sviluppo locale, media, enti di
controllo pubblico.
Occorre prestare attenzione alle modalità d'attivazione del loro
coinvolgimento e al grado di rappresentatività dei rappresntanti di
tali attori.
Gli incontri sono stati soltanto quattro, scarsamente pubblicizzati e poco
partecipati.
Al primo incontro del forum che risale al 10/11/2005, e di cui c'è
pure il report sul sito, hanno partecipato soltanto due persone oltre i tre
consulenti esterni (vedi scheda dei partecipanti nel sito internet)
L'incontro era programmato per costituire il forum!
Al secondo incontro del 1/12/2005 i partecipanti erano sette, e di cui tre
sempre dell'azienda di Napoli...
Poche persone hanno poi preso parte ai sucessivi due incontri.
Dai report pubblicati sul sito internet, è possibile verificare
anche il tempo dedicato alla discussione degli argomenti. Gli incontri non
sono durati più di un ora per discutere argomenti che, per
importanza, avrebbero invece richiesto intere giornate di discussione e
dibattito.
Alcune sessioni di lavoro sono state addirittura sospese per mancanza di
partecipanti!
Appare evidente che è venuto meno il ruolo fondamentale della
consulenza esterna e della segreteria tecnica che non ha saputo, o voluto,
dare adeguata pubblicità agli incontri !
In pochi mesi, poche persone avrebbero poi dovuto stilare il documento
finale e cioè il Rapporto sullo Stato dell'Ambiente, e cioè
un quadro diagnostico locale che fornisca una interpretazione basata su
dati ed informazioni, circa lo stato dell'ambiente, dell'economia e della
società del territorio.
Il documento finale ( di ben 106 pagine) appare per la verità un
modello predisposto a stampa, di quelli che è possibile scaricare da
(un qualsiasi sito internet per adattare ad ogni situazione!
E resta così uno sterile documento privo di valenza in quanto
elaborato senza la effettiva partecipazione dei cittadini, delle
associazioni, delle amministrazioni e di tutti quei soggetti che dovrebbero
invece essere degli attori ed i protagonisti di uno sviluppo sostenibile
per l'Isola d'Ischia.
Ovviamente per avviare Agenda 21 Locale si sono utilizzate risorse
economiche.
E per giustificare le spese e l'erogazione dei fondi pubblici, un
importante strumento è stato trasformato in una serie di meri
adempimenti burocratici!
Ma agenda 21 era un'occasione per iniziare un processo di sviluppo
sostenibile o è stata un'occasione di sviluppo personale !
Ai lettori e agli elettori la risposta, ed al Sindaco la seguente
interrogazione:
ILL.MO. SIG. SINDACO DEL COMUNE DI ISCHIA
ILL.MO SIG. SEGRETARIO GENERALE DEL COMUNE DI ISCHIA
E.p.C. AL MINISTERO DELL'AMBIENTE
Il sottoscritto Biagio Di Meglio consigliere comunale del gruppo de "La
Margherita" del comune di ISCHIA, espone:
Il Comune di Ischia, attraverso la delibera di G.M. n. 127 del 19.11.2002,
ha inteso aderire alla Carta d'Aalborg e si è reso promotore della
Agenda 21 Locale.
Dalle notizie apprese dal sito internet del Comune di Ischia il
sottoscritto ha appreso che è stata nominata consulente esterno la
società Sonda Sistemi.
Tanto esposto il sottoscritto
CHIEDE
Di conoscere:
A - quali sono stati i criteri che hanno presieduto alla scelta della
società Sonda Sistemi.
B - se sono state invitate altre società per svolgere il ruolo di
consulente.
C - Quanti fondi sono stati stanziati per attivare Agenda 21 locale.
D - I preventivi e la fattura di spesa.
Attende risposta scritta nei termini di legge e di regolamento ed all'esito
si riserva di esporre i fatti alla Procura Generale presso la Corte dei
Conti per la verifica del corretto utilizzo dei fondi pubblici.
Testo integrale che era presente sul sito "TELEISCHIA più" in data
20 Giugno 2006: www.ischianews.com/notizia.php?id=7728"
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