Chi distrugge la vegetazione è un gran criminale!



Chi distrugge la vegetazione è un gran criminale!



Inserito da Lorella Binaghi
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3 Aprile 2008


Dedico questo breve documentario a tutti quelli che piangono la scomparsa d'amici preziosi: gli alberi e la vegetazione naturale.





La vegetazione è inscindibile dalla nostra permanenza, entro lei ogni forma di vita ed esistenza possono svilupparsi ed evolvere. Noi siamo gli ospiti del pianeta, e adesso siamo i suoi custodi!

Invece, Legambiente, Verdi, WWF, finti ambientalisti (Arcobaleno + PD + Lega Nord + MSI + PR, e tutti gli altri frodatori), hanno tradito la fiducia dei cittadini, e si sono delegittimati. Sembra che quelle organizzazioni e partiti di pusillanimi recitino la parte dei paladini della natura, in quest'ultima ora fatale prima del voto elettorale, ma non sono più creduti!

CHI DISTRUGGE LA VEGETAZIONE, ABOLISCE LE ESISTENZE BIO-ELETTRO-GRAVITAZIONALI IN ESSA CONTENUTE! QUINDI E' UN GRAND'ASSASSINO!

Cominceremo ad occuparci dei sindaci del nostro stesso distretto e dei loro assessori che recidono barbaramente gli alberi del patrimonio pubblico essenziale, quei miserabili li fanno pesare sul mercato e ricavano molto denaro con il business delle stufe a pallet, mentre noi dormiamo sonni profondi sono spariti boschi, parchi e giardini! In ogni caso, secondo sondaggio, i sindaci e tutti quelli che hanno rubato pagheranno in euro i danni, fino all'ultima foglia sparita senza consensi popolari!

(Class Act, azione legale collettiva).

Iniziamo a far fermare i distruttori della vegetazione a casa nostra! Non abbiamo più bisogno di mediatori dei partiti oramai! Siamo capaci da soli, con un fax o una e mail spediti presso quattro uffici: sindaco, protocollo comunale, prefetto e procura distrettuale (conservare il tagliando di spedizione).

Oggetto: furto, soppressione e danneggiamento illecito di patrimonio pubblico (Vegetazione).

Se non succede nulla allora bisogna aggiungere l'indirizzo del nostro Presidente Giorgio Napolitano insieme agli altri quattro, poiché egli e il capo dei pubblici curatori di patrimonio comune italiano.

Indirizzo elettronico del Presidente Giorgio Napolitano:
napolitano_g@posta.senato.it

http://www.senato.it/leg/14/BGT/Schede/Attsen/00001672.htm
http://digilander.libero.it/ANIEF/e_mail.htm



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Lorella Binaghi






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