Acqua per esistere: No all' A.T.O., no a partiti del razionamento idrico
Acqua per esistere: No all' A.T.O., no a partiti del razionamento
idrico
22 Aprile 2008
Inviato da Lorella Binaghi
varcomitatispontanei@yahoo.it
Ecco quello che afferma il giornalista Roberto Rotondo in merito a
confische coercitive nel varesino da parte del "Pirellone" del bene
più stimato per esistere: l'acqua ed il suo approvvigionamento.
http://www3.varesenews.it/varese/articolo.php?id=97937
Seguono estratti e commenti all'articolo.
In pratica, è un ultimatum. O lo fate voi, o mandiamo un
commissario, e lo facciamo noi. La Regione ha diffidato 32 comuni del
varesotto che non hanno aderito al consorzio dell'Ato, l'autorità
dell'acqua che a Varese è ancora lettera morta, unica provincia in
Lombardia.
Secondo i cittadini, invece, i commissari sono del tutto arbitrari oltre
che superflui, infatti, esistono i Governi Locali e chi è capace di
farli funzionare. Da adesso ci penseranno loro stessi. (Secondo Statuti
Governativi Locali).
Se i comuni "ribelli" non firmeranno entro il 20 maggio, il
Pirellone invierà un commissario "ad acta"...
I residenti del varesino rispondono specificando che anche "quelli del
Pirellone" non possono permettersi d'imporre d'ufficio la confisca di beni
esistenziali a cittadini che li hanno ereditati o acquistati
regolarmente.
(...).
E' che Roberto Rotondo, giornalista di varesenews.it, autore
dell'articolo dove sono state estrapolate frasi, crede che un "ordine" di
una regione come lo è la Lombardia, fantasma dell'insediante
fraudolento Impero Asburgico, "Regio presunta Insubrica" potrebbe confiscare beni e risorse esistenziali
basiche a cittadini che le hanno profumatamente pagate!
http://www.cieliparalleli.com/rassegnadelvar00/invenzionedellainsubria2.html
http://www.cieliparalleli.com/rassegnadelvar00/originidelsaccheggioinlombardia.html
http://www.cieliparalleli.com/documenti000/falseamiglierealieuropee.html
Si tratterebbero principalmente di corsi dei fiumi, d'acquedotti comunali e tubazioni fognarie che
una legge anticostituzionale indiscussa vorrebbe rapinare agli aventi diritto,
la legge Galli sull'A.T.O. "Ambito Territoriale Ottimale". In pratica, la
legge è gestita d'agenti d'oratori parrocchiali locali consorziati in
logge segrete (Vedi A.V.E., e lo PSAV con Tabelle in www.vareseeuropea.org).
Questi agenti ambrosiani producono segretamente accordi oscuri e recensiscono interpretando,
la legge Galli velleitariamente con una cricca di sindaci di comuni consorziati e
coadiuvati da giunte politiche, amministratori ed elementi d'opposizione
corrotti che deliberano invece di dibattere argomenti o proporre soluzioni,
violando previsioni a leggi di statuti governativi locali quali, la
partecipazione e la consultazione popolare in merito a strategie su tutela
della salute e preservazione di risorse naturali e mezzi
d'approvvigionamento.
http://www.atoprovinciadimilano.it/
In pratica, dall'articolo di Rotondo si potrebbe dedurre che i cittadini
del varesino e non solo loro, sarebbero forse obbligati ad accettare una
legge anticostituzionale che intende dare via la gestione del bene massimo,
l'acqua, a società private indebitate come ogni S.p.A. lo è.
(!!) Oppure, come scelta, i cittadini saranno forzati ad iscriversi al
partito politico dei miserabili adoratori d'ideologie mistico-finanziarie
zanotelliane spinte al massimo dal frammassone Luigi Tettamanzi (Social
worker iscritto alla loggia mafiosa Opus Dei).
CLIP con Tettamanzi che tenta di convincerci d'essere un santo, ecco come
usa frasi e parole in codice di testi del tutto inventati da ideologi del X secolo:
Premesse a "La via crucis di Dionigi Tettamanzi"
http://www.opusdei.us/image/doctor1.jpg
Monsignor Dionigi Tettamanzi diventa Dottore della setta "Opus Dei" il 3
Dicembre 2002. (...).
http://www.disinformazione.it/opusdei5.htm
http://www.disinformazione.it/piovrus_dei.htm
Estratti da
http://www.cieliparalleli.com/rassegnadelvar00/rassegnadelvar.html
"vendita di un bene di dio universale per scopi di lucro, ad una
società privata indebitata l'A.S.P.E.M. L'impresa già promana
ordini, decreti e colori di un gruppo politico che lavora nell'ombra, tutti
questi vogliono far passare una mostruosa legge in dieci punti o tredici
articoli, giudicate voi stessi dopo aver letto il Punto n°9, n°10 o
l'Articolo n°11 e n° 12 dello stesso testo:
Testo definitivo legge acqua.pdf,
confezionato da Alex Zanotelli per la sua loggia
"acquabenecomune.org"
Quel misfatto spiegherebbe il motivo per il quale su ordinanze del sindaco
apparse nel paese di Morazzone è scritto "vietato bagnare gli orti",
nonostante quella sia ritenuta un'attività domestica!
In pratica, i cittadini dovrebbero regalare la loro roba già
acquistata di diritto con i soldi agli ambrosiani padrini d'Alex Zanotelli.
(Acqua, fognature, pozzi ed acquedotti comunali). Li riavrebbero indietro,
secondo quel gruppo ideologico di Zanotelli, soltanto in cambio di una
geniale tassa equa e solidale sul consumo d'acqua degli italiani e dei
poveri "buani del terzo mondo".
Vorrebbe allora dire "MORTE DEL DIRITTO COSTITUZIONALE E DELLO STATO", dimissioni
dei suoi funzionari, eccetera.
E' risaputo, gli abitanti del presunto "Terzo mondo" sono ancora ridotti da
elementi zanotelliani, tali e quali ad immagini di cartoline che, da almeno
mezzo secolo girano mostrando bambini bruni dal ventre gonfio per i vermi,
dovuto a sospensione (forzata) d'acqua potabile. (...).
Il problema sulla carenza d'acqua, sarebbe risolto in meno di 30 minuti con
LA MACCHINA PER FARE LA PIOGGIA di Pier Luigi Ighina
(...).
Ebbene, i portavoce del partito d'Alex Zanotelli, vale a dire quello dei
ladri di risorse idriche nonché d'istitutori di fabbriche
miserevoli, denominato: www.acquabenecomune.org affermano, durante le loro
sessioni informative che i cittadini saranno comodamente tesserati proprio
come nella prima e nella seconda guerra mondiale per essere politicamente
razionati con acqua. (...).
http://www.cieliparalleli.com/rassegnadelvar00/tessereperacqua.html
Il motto degli zanotelliani è: "50 litri gratis cadauno coi bollini
e poi un bel due euro al litro, l'acqua, per chi, oltre a bere vuole farsi
anche il bidè quotidiano.
Qualsiasi decisione presa da sindaci o da logge "Sindacali", comunque, non
potrà mai essere ritenuta legale se i cittadini non saranno
preventivamente ed adeguatamente informati sulle mosse dei loro governi
locali, e se non saranno invitati a dibattimenti pubblici.
Nessuna decisione sindacale/consorziale/sovracomunale sarà valida se
i cittadini, non avranno ceduto il loro consenso formale ad iniziative di
portata esistenziale proposte da loro rappresentanti governativi
comunali!
E' chiaro a chiunque leggano?
Qualsiasi tipo di "Commissariamento" non sarà tollerato
perché illecito. I cittadini lombardi usufruiscono, infatti,
d'organi governativi locali per amministrare le proprie risorse e le loro
decisioni!
E' chiaro a chiunque leggano?
Varesini del distretto 21100 continueranno a visualizzare il Governo Locale,
e i loro suggerimenti, saranno dapprima inviati a caselle di posta dei sindaci
e le copie presso Ufficio Protocollo Locale.
(...).
Motto varesino:
NO A CONTROLLI DELL'A.T.O., ED ASSOLUTAMENTE NO E POI NO A PARTITI DEL
RAZIONAMENTO IDRICO !!
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