MISTERI: "Intihuatana" di ghiaccio s'è formato sulla mia terrazza!
MISTERI: "Intihuatana" di ghiaccio s'è formato sulla mia
terrazza!
25 Giugno 2008
Di Lorella Binaghi Spedisci
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Quest'articolo è dedicato al Dott. Roberto Volterri.
Io, mi sono impegnata a fondo per possedere una casa con terrazzo e l'ho
trovata, il mio scopo era ed è osservare il cielo stellato la notte.
Ammetto d'essere fissata anche con gli UFO, io li ho sempre visti
"frullare" intorno da quando ero ragazzina.
(...).
Io adoravo pensare che fossero le navi dei "Nostri fratelli dello spazio",
prima d'aver archiviato quantità notevoli di documenti che
dimostrano, invece, che, nella stragrande maggioranza dei casi, essi sono
macchine militari dalle quali io suggerisco di stare molto alla larga!
(...).
In tutti quei noiosissimi fine settimana, mentre fidanzato e amici sono
seduti a tavola, impegnati a ridere e a raccontarsi le solite stupidaggini,
io mi defilo e salgo in terrazza ad osservare il cielo.
Nel freddissimo Gennaio del 2004, mentre tutta la mia compagnia sedeva alla
solita tavola io mi sono bardata con maxi piumino e colbacco, sciarpa e
stivaloni imbottiti e sono uscita a guardare le stelle. Erano le prime
notti di Gennaio, veramente gelide e limpide, ho visto molte macchine
volanti luminose e silenziose. Ho imparato a distinguere gli aerei dagli
UFO, gli oggetti volanti non identificati si riconoscono perché
navigano tracciando traiettorie che formano larghe triangolazioni, proprio
come fanno le mosche.
(...).
Io li osservai anche in quelle notti del gennaio 2004, capii che fosse
normale routine. Ogni tanto qualche amico mi gridava, quanti ne hai contati
sta volta? Io imperterrita continuavo le mie osservazioni, in seguito
quando tutti se ne furono andati decisi di ritirarmi per andare a dormire,
diedi un'ultima sbirciata a Sirio dalla finestra e vidi i rami degli alberi
mossi dalla brezza e pensai, "Io ti conosco vento".
Dormii sonni profondi quella notte, nella tarda mattina seguente decisi di
fare un giro in terrazza, nelle ciotole che io riempio d'acqua per
dissetare i colombi della vicina chiesa, si formano dei dischi ghiacciati
che io estraggo per guardarli contro luce come se fossero magiche lenti.
Feci il giro d'ogni ciotola come d'abitudine e quando arrivai a quella che
si trovava all'angolo più esposto della terrazza, vidi qualcosa di
assai strano che non riuscivo a capire. L'acqua della ciotola era ancora
ghiacciata e dalla superficie emergeva una sorta di prisma alto circa
dodici centimetri. Qualcosa che sfidava le convenzionali leggi della
fisica. Io l'osservai strabiliata e notai che il vertice maggiore del
triangolo puntava ad Est.
Ecco la clip del misterioso prisma Intihuatana di ghiaccio, 5
Gennaio 2004. Filmato di Lorella Binaghi (Tutti i diritti sono riservati a
www.cieliparalleli.com)
Rientrai in casa e rimasi istupidita per qualche minuto, poi la mia voce
interiore mi suggerì: "Forse sarebbe proprio il caso di fare un
filmato a quel cristallo". Cosa che eseguii. Lo strano prisma di ghiaccio
conservava internamente, tante bollicine d'aria. La cosa ancor più
strana era il fatto che della ciotola si trovasse accanto ad un pilastro la
cui ombra, nonostante fossero le 11 del giorno, aveva conservato il
cristallo ghiacciato, ancora quasi intatto in un giorno soleggiato!
Qualcuno, di sicuro conosceva bene la terrazza e le mie abitudini. Ma chi
era questo qualcuno? Chi mai poteva essere quello scienziato artista che
m'onorava con un'opera così interessante?
Ad ogni modo la forma di quel prisma anomalo mi ricordava l'Intihuatana che
avevo ammirato nell'antica città di Macchu Picchu in Perù.
Guardate le immagini dell'Intihuatana di pietra per credermi!
http://www.oceansart.us/OceansArthome/PixMachuPicchuInca/machupicchuperu.html
Intihuatana, Machu Picchu, Perù
Io, sono ancora in cerca di una spiegazione a quello strano fenomeno.
Siccome sono convinta che non possano essere stati i militari ad eseguire
quel pezzo d'arte (ah, ah, ah!), la mia fantasia mi propone spiegazioni che
non posso raccontare adesso poiché io non ho nessuna prova per
dimostrarle. Ad ogni modo, giacché abito al terzo piano di un
edificio, io lo ritengo un vero dono arrivato dal cielo!
Dimenticavo, io conservo ancora l'acqua di quell'oggetto disciolto in una
bottiglia.
(...).
Lorella
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