MORAZZONE: furto di patrimonio naturale e d'identità culturale
MORAZZONE: furto di patrimonio naturale e d'identità culturale
29 Marzo, 2009
Inserito da Lorella Binaghi
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VARESE - Ricerche e produzioni a cura dei cittadini di varcomitatispontanei@yahoo.it
Sede: tel/fax n. 0332 870008
16 Marzo 2009 - Via Vecchia Cascina Lodi, una zona che era ricoperta da
bosco è stata geometricamente ritagliata e spogliata di grandi
essenze. Immagine visibile dal centro storico a Morazzone (Foto d'archivio
di cieliparalleli.com).
Il sindaco è il massimo tutore dei beni pubblici ed è remunerato
anche per tale ragione, chi ha bisogno di tagliarvi alberi o siepi (1),
è obbligato a chiedere autorizzazione scritta al proprio sindaco
tramite un modulo specifico.
Nel comune di Morazzone, sul modulo per la richiesta d'autorizzazione al
taglio, scaricabile sul web comunale ceduto all'amministrazione, è
scritto che si possono tagliare tutti gli alberi che hanno un diametro
inferiore agli 80 centimetri!! E', che invece, gli alberi che hanno il
tronco con un diametro di 80 centimetri come le Sequoie "sono piante che
non crescono affatto dalle nostre parti".
Oppure, di quelle dimensioni ci sono gli alberi monumentali!!
E' interessante per chiunque sapere che i sindaci del varesino, gli
abolitori delle migliaia di grandi essenze, si giustificano affermando che
gli alberi si sono ammalati per infezioni da "Tarlo Asiatico", "Bostrico
dei Pini" e "Ceratocystis fimbriata". Se i cittadini richiedono la
ripiantumazione di nuovi alberi al posto di quelli tagliati, essi si
sentono rispondere che: "Pini, Tigli, Platani, e così di seguito,
non sono le piante che crescono affatto dalle nostra parti!!" (2), ed
ogni volta che essi chiedono formalmente ai loro sindaci i certificati
d'infezione delle piante sparite, nessuno di questi, hanno mai voluto
fornire formalmente, documenti e perizie !!
Video archivio di cieliparalleli.com
La Forestale di Tradate (VA), alla quale è stato richiesto
telefonicamente un sopralluogo in Via Vecchia Cascina Lodi a Morazzone, la
mattina di Sabato 14 Marzo 2009, aveva promesso d'arrivare sul luogo
indicato ma non s'è vista. I vigili di Morazzone sono invece,
introvabili!
Personale del Corpo Statale della Forestale a Tradate (VA), ricontattato
telefonicamente ha affermato che si sarebbe fatto sentire lunedì 16 o
martedì 17, ma non si è sentito. Ulteriormente contattato da
cittadini di questo comitato, ha affermato che era necessario prendere un
appuntamento per una prossima settimana. (...).
16 Marzo 2009 - Segni di virtuosimo in Via Senzii a Morazzone. La
via conduce all'area archeologica dell'antico tempio pre-cristiano dedicato
alla dea madre Astarte, ora del tutto scempiato.
Ex patrimonio naturale pubblico a Morazzone. Gli alberi più grandi
fatti a pezzi e stoccati in giardini privati a Morazzone in Via Senzii.
Ex patrimonio naturale pubblico a Morazzone, particolare.
Ex parco dell'antico tempio pre-cristiano della dea Astarte (Venere, Iside,
Stella Maris), zona archeologica in Via Maddalena a Morazzone. L'assessore
all'Identità Culturale, signor Matteo Bianchi se ne frega della
tutela di patrimonio storico perchè è occupato a frequentare
grotte all'oratorio parrocchiale.
Via Pagliate, accanto ed intorno all'area archeologica della dea Astarte,
sono state livellate tutte le piante lungo le strade per mano di
pusillanimi che hanno ricavato molto denaro a spese della
comunità.
Sarchiatura e scempio d'essenze in Via Maddalena, area archeologia d'antico tempio pre-cristiano
dedicato alla dea Astarte.
Ex parco archeologico a Morazzone.
E' visibile un nuovo muretto di cemento (?).
Mascalzoni hanno rubato molti alberi mentre i cittadini di Morazzone erano
assenti per lavoro dal paese.
Scie chimiche nel cielo sopra a quel che rimane del tempio precristiano
alla dea Astarte.
La forestale di Tradate "fa sopralluoghi soltanto su appuntamento in
data da convenire " ma, non si capisce quando, giacchè la stessa,
afferma che "sono solo in due operatori, a coprire un vasto tratto di
territorio " (32 comuni), ed inoltre, la stessa dichiara: "adesso,
con gli alberi si può fare tutto quello che si vuole, poiché la
legge lo permette". (??).
I cittadini, però non possono assolutamente più sapere di quale
legge si tratta! (??).
Quindi si desume che i cittadini varesini, potranno farsi la legna gratis
in ogni parco, via, viale, bosco e giardino privato e comunale d'ora in
avanti e non spenderanno più nulla in riscaldamento !!
http://www.cieliparalleli.com/documenti007/sostituzionedialberinaturali.html
Ma, perché mai i cittadini italiani dovrebbero mantenere ancora a
stipendio i sindaci e le guardie forestali italiane, non contando le spese
di tutti i loro costumini, accessori, macchine, camionette ed elicotteri
compresi ??
(...).
Note
1) - La parola "siepi" è misteriosamente sparita dai moduli per
richiesta d'autorizzazione ad eventuale taglio, del comune a Morazzone, ma
chiunque può apprendere che le siepi sono molto importanti per il
transito d'animali selvatici sui tratti. Gli animali, in tale modo possono
spostarsi senza incorrere pericoli!
Chi distrugge la vegetazione, oltre a recare gravi danni alla salute umana
e all'ambiente, distrugge anche le specie animali, i nidi d'ogni specie
ornitica e incrementa la migrazione degli insetti che sono obbligati a
rifugiarsi in gran quantità su terrazze, balconi ed abitazioni civili
!!
2) - Com'esempio, pomodori, tabacco, melanzane, patate sono piante
originarie dell'America, quindi i sindaci del varesino, abolitori di
piante che non crescono dalle nostre parti, non potranno più
mangiare pizza al pomodoro, melanzane alla parmigiana o gli gnocchi della
loro mamma! Né, fumare sigarette o sigari cubani!!
SERVIZIO POLIZIA LOCALE a Morazzone
Tel. n. 0332/873170
Fax n. 0332/461331
polizialocale@comune.morazzone.va.it
Corpo Forestale di Tradate (Varese).
Tel. n. 335 7259963
Fax n. 0331 843391
cs.tradate@corpoforestale.it
Approfondimenti
Copia esposto Parco Pineta
ILLECITA ABOLIZIONE D'ALBERI NATURALI, INTRODUZIONE ABUSIVA DI QUELLI
ARTIFICIALI A MORAZZONE
"Coltivazioni
di boschi" e "parchi agricoli" in distretti lombardi (??)
Soppressione di beni giuridici protetti
Altro
che "Ceratocystis fimbriata del Platano a Luino"
"Tarlo
asiatico"
Dal
paese di Seckcach
Distruzione
di salute e patrimonio pubblico nel varesino: I MASSACRATORI DI SECKACH
(Gazzada-Schianno)
"Un
comune virtuoso" (??)
L'INVENZIONE DELL'INSUBRIA. PARTE II.
SICUREZZA: "Sostituzione di Pino Silvestre" secondo il vangelo di Maroni e
dell'illegittima loggia A.V.E. (1)
"Antenne" al posto d'alberi naturali
IL VERDE SMERALDO DEI NOSTRI BOSCHI ABOLITO DA MOSTRI !!
I
"coltivatori di boschi", fognature, acquedotti...
Chi
distrugge la vegetazione è un gran criminale!
(...).
Stanza
della Lettura
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