Morazzone: ecco chi sono i cospiratori dello stato italiano
Morazzone: ecco chi sono i cospiratori dello stato italiano
24 agosto 2009
Inserito da: Lorella Binaghi
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Bandiera di Francia durante processione di devoti alla divinità
ambrosiana Gabriele Crenna, il 28 giugno 2009 a Morazzone (VA). (Foto
archivio di cieliparalleli.com).
Com'è visibile sulla foto, spudorati cospiratori a danno dei popoli
italiani e dello Stato, dopo aver stressato tutti gli abitanti di Morazzone
con cacofonia a campane maggiori dalla torre civica e dalle 7:35 fino alle
20:30 di sera il giorno 28 giugno 2009, hanno sfilato dietro al baldacchino
che sormontava il signor Gabriele Crenna travestito da Sant'Ambrogio e la
bandiera di Francia, ostentata per le vie cittadine di tutto il paese con
tanto di banda, Polizia Municipale e un gruppo di seguaci robotizzati, loro
inscenanti sorta di rappresentazione teatrale surreale nel centro storico
residenziale addobbato con antichi slogan monarchici.
http://www.cieliparalleli.com/documenti013/Morazzone_e_il_doppio_papato.html
Festa di massoni presunti: francesi/ambrosiani, tenuta lungo le vie
cittadine di Morazzone (VA), il 28 giugno 2009.
http://www.regione.emilia-romagna.it/wcm/repubblica/pagine/galleria_fotografica/istituto_gramsci.htm
Famiglia monarchica in Italia.
In fasi più democratiche della nostra storia italiana, almeno,
s'invitava il popolo a votare la monarchia, mentre, adesso, l'ideologia e
la politica sabauda, la s'introduce per agende segrete, note solo agli
esponenti della Lega Nord a Morazzone e ai loro stregoni ambrosiani, gli
stessi elementi che stanno già arruolando diciottenni nelle loro file
di guardie non padane; ma straniere a quanto sembra. (??)
http://maternatura.splinder.com/tag/tg+uno
Il figlio dell'ultimo re d'Italia, ricevuto dal clero in pompa magna.
"La tv nazionale di Stato impone l'ex principino di casa Savoia come
show man e "protetto" ballerino del Sabato sera, allontanandoci sempre di
più dalla realtà storica".
http://thetamarind.eu/it/2008/05/08/lopera-non-e-morta-w-il-bel-canto-daniela-dessi-interpreta-norma-a-bologna/
Lo slogan “Viva Verdi”, appariva un tempo sui muri. In
realtà, nascoste da lettere iniziali del compositore di Busseto si
celavano le parole Viva Vittorio Emanuele Re d’Italia.
Dal precedente sindaco di Morazzone, Giancarlo Cremona (Lega Nord),
l'untore di soldati per il regime Crennista, che ostenta il suo volto
toccando gli adolescenti prescelti, volendo risposte formali alle
domande:
1) - Perché il suo partito permette l'ostentazione della bandiera
francese lungo le vie cittadine al posto di quella italiana, già
sparita?
2) - I contribuenti nazionali sovvenzionano lo stato italiano o quel
francese?
3) - Di chi è stata l'iniziativa di sostituire la bandiera italiana
con quella francese durante manifestazioni sceniche ambrosiane a suon di
campane lungo le vie di Morazzone il 28 giugno 2009?
Le stesse risposte formali, i residenti a Morazzone, le esigono da Gabriele
Crenna, parroco cattolico di Morazzone, dall'attuale sindaco di Morazzone,
il signor Matteo Bianchi (Lega Nord) che quello stesso giorno hanno tirato
giù dal letto l'intera popolazione locale con i baccanali infernali
del Crenna, dalla Polizia Municipale che presiedeva alla sfilata, dai
giornalisti presenti alla manifestazione, dall'attuale assessore ai conti
pubblici signor Maurizio Mazzucchelli ("Il Paese che Vorrei"), ben visibile
proprio dietro allo stendardo francese, e dagli adepti, un centinaio in
tutto contando i minori, di quello strano rito, aderenti seguaci del loro
guru massimo (Crenna), a quel corteo fuori legge.
In funzione di pubblicazione a risposte dei nostri impiegati pubblici
sull'uso illegale di bandiere straniere sventolate sul suolo italiano a
Morazzone, questo testo sarà inviato anche presso più Procure
nazionali.
Infatti, cittadini vogliono limitare spese pubbliche per superflue
manifestazioni ludiche e, togliere le campane civiche dalle mani del Crenna
che n'abusa senza alcun controllo e sanzione. Inoltre sarebbe anche utile
che per motivi di risparmio energetico, s'oscurassero le lampade che
bruciano migliaia di watt fino alle 24:30 riempiendo con sciami d'insetti
le abitazioni dei civili, nell'illuminare a giorno le notti, dalla chiesa
Sant'Ambrogio e inquinando il cielo annullandone visibilità della
volta stellata, San Lorenzo compreso.
Una cosa è certa, i residenti a Morazzone non sono più propensi a
sovvenzionare gli ego di personaggi facinorosi e cospiratori, molesti e
oltretutto assai costosi, gli stessi che non rispettano i diritti civili e
la legge della Costituzione italiana in quel comune, a differenza
d'ordinari cittadini.
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