Sgarbi e Striscia a Morazzone per villa Bianchi
Sgarbi e Striscia a Morazzone per villa Bianchi
2 novembre 2009
Inserito da Lorella Binaghi
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Aggiornamenti:
23 novembre 2010.
http://www.youtube.com/watch?v=iYlCRmoOkI8&feature=related
CLIP, 6 novembre 2009 - Vittorio Sgarbi a Morazzone (Varese) in difesa
di beni culturali e storici.
SEGUONO IMMAGINI SU DISASTRI DI UN SINDACO DELLA LEGA NORD
IN ASSOCIAZIONE AL CONSIGLIO AMMINISTRATIVO A MORAZZONE (VA).
http://www.varesenotizie.it/
Ex Villa Bianchi, monumento Liberty sacrificato insieme all'identità
culturale locale a favore d'amici del precedente sindaco Giancarlo Cremona,
e di Matteo Bianchi l'attuale. Annotazione alla cura del
comitatospontaneomorazzone@yahoo.it
Fonte
http://www.varesenotizie.it/provincia/sgarbi-e-striscia-a-morazzone-per-villa-bianchi.html
Sgarbi e Striscia a Morazzone per villa Bianchi
Lunedì 02 Novembre 2009 08:44 redazione
MORAZZONE - Domenica mattina il paese è stato preso d'assalto
dalle telecamere del tg satirico di Mediaset. Davanti alla villa liberty
appena abbattuta si sono presentati Vincenzo Brumotti e niente meno che
Vittorio Sgarbi, che si è fatto rivedere in paese alla luce
dell'ingloriosa fine della villa di cui aveva caldeggiato la
conservazione.
Dopo mesi di battaglia le ruspe sono entrate in azione e questa cosa non
è andata già al critico che se l'è presa con
l'amministrazione comunale, tanto che domenica mattina "il Giornale" di
Feltri ha pubblicato un duro articolo a firma di Sgarbi, che ha accusato
l'amministrazione di essere collusa con gli "uomini selvaggi, veri barbari,
inconsapevoli e ignoranti" che hanno perpetrato "l'abbattimento di una
integra e perfetta villa Liberty dotata di vetri, ferri battuti,
decorazioni, affreschi". Sgarbi racconta di aver tentato di fermarli "ma
l'amministrazione di Morazzone si è dimostrata complice dei
vandali".
GLI ATTACCHI
Un articolo che picchia duro sul sindaco Matteo Bianchi, sulla
soprintendenza, sul ministro Bondi e sulla Lega Nord, tutti ugualmente
colpevoli di non aver fermato l'orrore. L'inviato di Striscia ha cercato
invece di raccontare la vicenda dalla sella della sua inseparabile
bicicletta alla presenza di Vittorio Sgarbi, che ha ripetuto in prima
persona quanto aveva già scritto nel suo articolo, attaccando
verbalmente il primo cittadino morazzonese e dando sfogo alla sua
proverbiale vis polemica.
IL RACCONTO DEL SINDACO
Matteo Bianchi, sindaco di Morazzone (VA).
"Mi ha dato del mafioso e del ladro, mi ha detto che sono colluso con i
costruttori mafiosi - racconta Matteo Bianchi -. Mi ha detto che
l'abbattimento della Villa è peggio degli stupri e una serie di cose
irripetibili. Mi ha detto che ormai in questo paese il sindaco non c'è
più, che per lui non esisto più. Personalmente ci sono rimasto
molto male, ma sono certo che politicamente le affermazioni di Sgarbi non
otterranno alcun credito. In paese la gente sa come lavoro e saranno loro a
giudicarmi. Ora spero che Vittorio Sgarbi abbia la decenza di girare alla
larga da Morazzone e che vada a fare i suoi show altrove".
LA REPLICA
Nell'articolo Sgarbi ha anche detto che "distruggere un edificio che ha
quasi cent'anni è come bruciare un manoscritto di Pascoli o di
d'Annunzio e a cancellare testimonianza e memoria, nell'indifferenza delle
autorità, peraltro chiamate alle loro responsabilità. Oggi Villa
Bianchi a Morazzone non c'è più. E il sindaco non capisce il
delitto che ha consentito". Un'affermazione di fronte alla quale Matteo
Bianchi si difende ricordando quanto fatto dalla sua amministrazione per
fermare quello che lui stesso riteneva uno scempio: "Mi chiedo se Sgarbi
sappia o meno chi ha chiamato carabinieri, chi ha mandato i vigili quando
è stato il momento di rilevare irregolarità o chi ha cercato di
fermare i lavori interpellando la soprintendenza... probabilmente il signor
Sgarbi non si è accorto che siamo in uno stato di diritto e io ho
fatto tutto quanto in mio potere per salvare la villa, ma per quanto
l'abbattimento risulti incomprensibile, non posso calpestare i legittimi
diritti del proprietario".
Approfondimenti
23 novembre 2010 - PS: il sindaco di Morazzone Matteo Bianchi (Lega Nord) ha mentito anche
durante l'intervista in clip indicata, infatti, il monumento storico
Villa Bianchi con il giardino botanico è stato abolito da egli stesso
durante il governo della giunta precente di Giancarlo Cremona (Lega Nord),
entro la quale egli ricopriva la carica d'"Assessore alla Cultura e allo
Sport" (Lega Nord) e adesso anche per conflitto d'interessi in
incompatibilità a ruoli istituzionali giacché egli è un
imprenditore edile. Matteo Bianchi attualmente fa trascinare la bandiera di
Francia in paese anziché quella italiana e continua a scempiare alberi
del demanio in paese per far posto a edifici in cemento di dubbia
provenienza, vendendo spudoratamente, ed illegalmente su spazi pubblici
comunali l'acqua demaniale per "riparare" debiti contratti da egli stesso
ed il sindaco precedente e favorendo una società privata indebitata
per gestione e confisca d'acquedotti e tubazioni di proprietà dei
cittadini. (??). (...).
Matteo Bianchi per continuare a guadagnare in esclusiva con i membri di una
loggia privata tenta di militarizzare il territorio abusivamente applicando
agende basate sulla paura sociale in favoreggiamento a casta cattolica
ambrosiana tentacolatamente infiltrata entro la quale egli è stato
allevato e per la quale ha organizzato "ronde insieme ad altri cinque
sindaci del varesino, il ministro Roberto Maroni, lo Statista regionale
lombardo Giuseppe Adamoli (PD), il Segretario provinciale Dario Galli (Lega
Nord), il Prefetto di Varese, il Questore di Varese e senza
richieste, consensi ed autorizzazioni popolari in data 21 settembre 2010
Varese: Ronde, inizia il corso e c'è anche lo psicologo
http://www3.varesenews.it/varese/articolo.php?id=182676
Leggi l'articolo sul fraudolento governo "insubrico a statuto speciale
della Lombardia" armato di guardie "insubriche e non" tentato
illegittimamente con la supervisione e intenzione di Roberto Formigoni dittatore insediatosi in Regione.
Le Ronde prendono il diploma
http://www3.varesenews.it/varese/articolo.php?id=185448
Elenco generale d'articoli in "Stanza della
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Clicca: "Rassegna del
Var". Il Costume a Varese e in Distretti Lepontini