BARDELLO (VA): sala negata e maggioranza assente, ma continua la protesta del permanente comitatobardello@gmail.com !!
BARDELLO (VA): sala negata e maggioranza assente, ma continua la protesta del permanente comitatobardello@gmail.com !!
29 novembre 2010
Inserito da Lorella Binaghi
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Bardello - Poche risposte dal sindaco, il Comitato Spontaneo indice
un'assemblea pubblica
Una delegazione del Comitato Spontaneo Permanente ha incontrato il sindaco
Paola Quinté. Col sindaco anche il vicesindaco, Valentino Del Grande e
tre consiglieri di maggioranza http://www3.varesenews.it/varese/articolo.php?id=188839
Bardello - 24/11/2010 - Poche risposte dal sindaco, il Comitato Spontaneo
indice un'assemblea pubblica Una delegazione del Comitato Spontaneo
Permanente ha incontrato il sindaco Paola Quinté. Col sindaco anche il
vicesindaco, Valentino Del Grande e tre consiglieri di maggioranza
Incontro infuocato nella sala consigliare del Comune di Bardello. Una
delegazione del Comitato Spontaneo Permanente (Marco Bernasconi, Mario
Beverina, Salvatore Bracale, Egidio Calvi, Marisa Enei, Giovanni Martina,
Matteo Meregalli, Carlo Ossola e Iolanda Ossola) ha incontrato il sindaco
di Bardello, Paola Quinté. L’incontro era stato richiesto dal
Comitato lo scorso 30 ottobre. Col sindaco anche il vicesindaco, Valentino
Del Grande e tre consiglieri di maggioranza (Roberto Sartori, Emilio Di
Donato e Marcello Mario Papalia). «Se la presenza di Valentino Del
Grande era giustificata dal ruolo che egli ricopre in giunta e nel
consiglio comunale (egli infatti ha ricevuto la delega per Urbanistica,
Edilizia Privata, Viabilità e Sicurezza) – commentano i
rappresentanti del Comitato -, non si spiega la presenza di Marcello Mario
Papalia (che ha la delega per Cultura, Pubblica Istruzione e Famiglia),
Roberto Sartori (che ha delega per Manutenzioni e Piattaforma Ecologica,
Arredo Urbano, Verde Pubblico, Agricoltura) ed Emilio Di Donato (che ha
delega per Bilancio Finanza e Tributi)».
L’incontro si è aperto con la richiesta da parte del Comitato
delle ragioni dettagliate che hanno generato la modifica alla
viabilità: «Il sindaco, ancora una volta, ha evitato di elencare
nello specifico le problematiche di Bardello, accennando a difficoltà
pregresse e mai affrontate – si legge nella nota del Comitato -. La
richiesta formulata dal Comitato nasce dall’esigenza forte di
comprendere che cosa abbia generato un provvedimento così gravoso per
la cittadinanza e, anche in questa occasione, si è avuta
l’impressione che non si abbia un’idea dai contorni definiti
del problema da risolvere: forse è per questo che la soluzione genera
ancor più disagio, perché, se non si individua con chiarezza una
questione, è complicato poi trovare una soluzione. Il vicesindaco ha
affermato che sarebbe auspicabile la ricerca di una soluzione che sia di
“utilità alla comunità” e che ponga rimedio a un
problema che si trascina dal 1962, e ha dato atto che la costituzione del
Comitato con tutte le iniziative intraprese fin’ora ha dato voce a
Bardello, tanto che l’eco si è sparsa anche laddove non era
ancora giunta (alludendo a Provincia, Regione etc). Sempre il vicesindaco
ha accennato a un piano di traffico sovra comunale che sarebbe allo studio
e che interesserebbe Bardello e i Comuni limitrofi, piano che dovrebbe in
tempi brevi portare a una formulazione (1 o 2 mesi), ma che ovviamente non
ha alcuna previsione di approvazione e successiva realizzazione».
Il Comitato ha sottolineato le problematiche generate dall’attuale
viabilità e ha informato sindaco, vicesindaco e consiglieri presenti
che i dati raccolti confermano il transito attuale sul territorio comunale,
nel pieno centro abitato, anche di mezzi pesanti che prima non passavano da
Bardello, ma sceglievano vie alternative e di gran lunga più idonee:
«I mezzi pesanti, in gergo chiamati 40 piedi (che tanto per intenderci
sono la categoria che precede quelli del trasposto eccezionale), ora, a
differenza del passato (ante 10 agosto 2010), attraversano il nostro centro
abitato». Il Comitato ha chiesto al sindaco la ragione per la quale, a
differenza per esempio del Comune di Travedona, che ha disincentivato il
passaggio dei mezzi pesanti nel proprio territorio comunale, «il
nostro Comune abbia adottato un provvedimento contrario. Il sindaco e il
vicesindaco hanno affermato che i mezzi pesanti non possono essere
interdetti al transito, dichiarando che il trasporto merci è materia
regolata dal Prefetto… e questa affermazione ha generato molta
incredulità tra i membri del Comitato, dal momento che le informazioni
raccolte in questi mesi sostengono esattamente il contrario, ossia che un
Comune può regolare il traffico sulle proprie vie se le modifiche non
convogliano il traffico su altri Comuni, ma su vie provinciali o
proprie».
Un altro punto di riflessione proposto dal Comitato riguarda i chilometri
di percorrenza del traffico attuale in rapporto alla viabilità
precedente: «Se prima del 10 agosto un veicolo in transito da Gavirate
a Biandronno percorreva dal “Ponte di Bardello” non più di
800 metri nel centro abitato (considerando via Roma, via Quaglia e via
Mazzini) e lambiva non più di 10 abitazioni; ora come ora, percorre
1,5 chilometri (considerando via Piave e via Mazzini) e transita a ridosso
di un numero decisamente più alto di abitazioni. Il vicesindaco ha
ammesso il “sacrificio” di una parte della popolazione, ma non
reputa che sia una ragione sufficiente per ripristinare la viabilità
precedente: preferisce attendere i futuri sviluppi e intervenire se e solo
se verranno superate delle “soglie che essi hanno
predeterminato”: difficile interpretare queste parole se non dicendo
che il Comune ha voluto creare un disagio per attirare l’attenzione
di chi potrebbe dare una mano (forse in termini economici) alla risoluzione
delle problematiche viabilistiche del paese. Se così fosse, tuttavia,
parrebbe paradossale la volontà di un danno immediato e certo in
cambio di un aiuto futuro e incerto».
«La creazione di una rotonda al “Ponte di Bardello” che la
stessa Provincia (nell’incontro con la delegazione del Comitato
avvenuto in data 2 novembre) avrebbe visto come positiva viene respinta dai
nostri amministratori comunali perché non risolutoria delle
problematiche. Alla richiesta di un riscontro oggettivo in merito, il
sindaco ha dapprima affermato che era stata studiata e poi bocciata dalla
Provincia sulla base di uno studio dei flussi di traffico; e poi ha
affermato che nessuno studio è mai stato effettuato in merito.
Sollecitati a riguardo dell’assemblea pubblica indetta dal Comitato
per venerdì 26 novembre alle 21 con tutti i Consiglieri Comunali, il
sindaco ha affermato che non ci sarà concesso l’uso della Sala
Consigliare (e abbiamo chiesto una comunicazione scritta) e che la
convocazione dei consigli comunali è prerogativa del sindaco (e non
del Comitato): noi crediamo che la richiesta di un confronto pubblico con i
cittadini e con i consiglieri sia legittima e certamente non sostitutiva
dei consigli comunali che, sì, sono compito, dovere e facoltà del
sindaco».
Il Comitato invita all’assemblea pubblica indetta per venerdì 26
novembre alle 21 per cui c’è la disponibilità
dell’Ingegner Davide Biganzoli e dei quattro consiglieri di minoranza
(Luca Ferrarini, Dimitri Rovera, Laura Migliavacca e Stefano
Galmarini).
CLIP: Da: comitatobardello@gmail.com - Via
Piave a Bardello, dopo l'entrata in vigore della nuova viabilità
voluta dal Comune stesso. Il flusso continuo di auto attraverso la zona
residenziale del centro cittadino, nei pressi della scuola, centro anziani,
ambulatori medici.
Tratto in http://www.youtube.com/user/comitatobardello
Sala negata e maggioranza assente, ma la protesta continua
http://www3.varesenews.it/varese/articolo.php?id=189181
27/11/2010 - Bardello. Si è svolta al freddo e al gelo
l'assemblea pubblica convocata dal Comitato Spontaneo Permanente per aprire
un confronto con il Consiglio comunale sul tema della viabilità.
Nessun consigliere di maggioranza si è presentato. La sala non è
stata concessa.
Una settantina di persone, tra cui tanti cittadini del paese, venerdì
sera hanno sfidato il freddo pungente e hanno aderito all'assemblea
pubblica convocata da tempo dal comitato spontaneo permanente di Bardello
per aprire un confronto con tutti i consiglieri comunali sul tema della
viabilità.
In realtà l'incontro avrebbe dovuto tenersi nella sala recentemente
concessa in uso al comitato, ma pochi giorni prima il sindaco ne aveva
negato l'utilizzo perchè “l’utilizzo della stessa
potrà avvenire solo per iniziative o incontri pubblici concordati con
l’Amministrazione Comunale”.
Al gelo sono quindi rimasti, oltre ai membri del Comitato e i loro
sostenitori, molti residenti del paese di Bardello, Gianni Armiragli,
consigliere di minoranza del Comune di Bregano, Lorella Poletti,
consigliere di minoranza di Biandronno e i quattro consiglieri di minoranza
di Bardello Luca Ferrarini, Dimitri Rovera, Stefano Galmarini e Laura
Migliavacca. I Consiglieri di maggioranza per la terza volta hanno negato
la loro presenza.
Mentre Luca Ferrarini ha affermato che la rappresentanza Consigliare da lui
capeggiata non condivide la scelta viabilistica assunta dal Comune e ha
ribadito che la Provincia ha solo preso atto di una decisione presa dal
Comune e ha manifestato disponibilità a sostenere le ragioni del
Comitato Spontaneo Permanente, i cittadini presenti si sono detti
disponibili a partecipare a ogni Consiglio comunale futuro che
affronterà il tema della viabilità. I Consigli comunali di
minoranza avranno d´ora in poi un pubblico, silente, ma comunque
significativo, e le istanze del Comitato verranno avanzate dalla minoranza.
Prima fra tutte si lavorerà perché il Comune emetta
un´ordinanza di limitazione del traffico pesante nel centro abitato di
Bardello.
Sul finire Gianni Armiraglio ha preso la parola per sottolineare che la
problematica viabilistica investe anche i comuni limitrofi e sarebbe da
affrontare in uno scenario più ampio unendo le forze presenti nei vari
Comuni per far risuonare sempre più la voce della protesta . Va
proprio in questa direzione l´invito che lo stesso Armiraglio ha
formulato ai cittadini di Bardello perché partecipino al Consiglio
comunale di Bregano di lunedì 29 novembre nel quale verrà data
risposta all´interrogazione presentata dallo stesso. Il Comitato aveva
già ricevuto una mail di invito in settimana.
Intanto proseguono numerose le iniziative del Comitato, tra le quali
l´organizzazione di una lotteria per raccolta fondi.
27/11/2010
A.P.redazione@varesenews.it
Il Comitato di Bardello è aperto a tutti
http://www3.varesenews.it/comunita/lettere_al_direttore/
Per informazioni scrivere a comitatobardello@gmail.com
Ricerche alla cura dei cittadini di varcomitatispontanei@yahoo.it
Approfondimenti
22 novembre 2010 - Le strisce a Bardello (VA): NO A IMPOSTA VIABILITA'
INSOSTENIBILE !!
http://www.cieliparalleli.com/documenti025/Bardello_comitato_e_striscioni_000.html
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I più cordiali ringraziamenti lettrici e lettori ai testi da me
pubblicati e in considerazione dei contenuti. Se apprezzate queste ricerche
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L'editrice Lorella Binaghi.
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