Da un addetto alle "scartoffie"...
Da un addetto alle "scartoffie"...
28 Agosto 2008
Inserito da Lorella Binaghi Spedisci E-Mail
Giovedi 28 Agosto 2008
Ferdinando Mattei – RdB Vigili del Fuoco VARESE
Spedisci E-Mail
Tratto da
http://www3.varesenews.it/comunita/lettere_al_direttore/articolo.php?id_articolo=11346
Da un addetto alle "scartoffie"...
Caro Direttore,
da “addetto ai lavori” leggo con estrema preoccupazione le esternazioni del Sig. Gelosia in
merito all’incidente della Promox,a lui mi rivolgo.
Signor Gelosia, non permetta mai più a nessuno della Sua famiglia di andare a
curiosare attorno ad una azienda chimica che ha subito un qualsivoglia incidente.
Esiste una moltitudine di sostanze chimiche incolori, inodori ma letali. Anzi se
può chiuda anche le finestre e se ne stia in casa coi Suoi cari.
Anche se l’abitazione non risulta sottovento rispetto a quelli predominanti nella
sua zona, il vento spesso cambia direzione. Mi creda è un buon consiglio fraterno.
Tra l’altro l’azienda in questione è nell’elenco di quelle “a rischio d’incidente
rilevante” a dire che non tratta esattamente prodotti “fitness”, anche se
inserita nella categoria delle meno pericolose.
Anche i VVF trattano “pubbliche scartoffie” nel settore della prevenzione e
paradossalmente la tipologia aziendale della Promox sono quelle più sicure perché
da noi ben controllate.
In antitesi a questo le assicuro che a volte accade il contrario per le aziende
“normali”, la solita burocrazia borbonico-sabauda ha il suo bel da fare ad
accertare se un imprenditore ha davvero rispettato le normative antinfortunistiche o
quelle che tutelano la salute pubblica, la Sua compresa.
Spero di essere stato sufficientemente sintetico ed esaustivo nell’informarla quale
addetto alle scartoffie.
Cordialmente.
Approfondimenti
http://www3.varesenews.it/varese/articolo.php?id=105575
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